Romana

Per incarico del prelato, il vicario ausiliare si è recato in Libano dal 9 al 14 settembre. Don Mariano Fazio ha portato l’affetto e il sostegno del prelato a un popolo che sta attraversando una crisi socio-economica senza precedenti, aggravata dall’esplosione avvenuta nel porto di Beirut nell’agosto del 2020 e dagli effetti del Covid-19. «Le circostanze materiali nelle quali vi trovate – ha affermato – vi complicano la vita, ma avete il grande tesoro della fede, che vi permette di guardare con speranza a una situazione di cui Dio si serve per rendervi migliori. Siate persone che diffondono la speranza, che si preoccupano degli altri».

Il vicario ausiliare e il vicario regionale hanno pregato insieme nel monastero di San Marone, dove sono conservate le reliquie di san Charbel. Durante il suo soggiorno nel Paese mons. Fazio ha ricevuto numerose persone che partecipano alle attività di formazione cristiana offerte dalla Prelatura a Beirut, Jounieh e Maad. Ha trasmesso loro l’invito del prelato a rimanere vicini al Papa ogni giorno con la preghiera e li ha invitati a meditare a fondo le lettere pastorali di mons. Ocáriz.