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Corsi di Orientamento Familiare

E' nell'ambiente familiare che uomini e donne sviluppano la propria personalità e si preparano a servire Dio e la società. Perciò il compito educativo dei genitori ha un'importanza radicale.

Non è un lavoro facile. Non lo è mai stato, dal momento che esige rinunce e sacrifici, ma, per chi ha una visione cristiana della vita, è fonte di grande gioia. Tuttavia ai nostri tempi sembra quasi che le difficoltà si siano esacerbate, e molti coniugi avvertono il bisogno di un aiuto che faciliti l'adempimento del loro dovere.

Nel suo grande interesse sacerdotale per la famiglia, il Fondatore dell'Opus Dei incoraggiò il sorgere di svariate iniziative volte a offrire ai genitori i mezzi adeguati per l'educazione umana e cristiana dei loro figli. Questi desideri, ancora agli inizi degli anni sessanta, portarono a lanciare un corso sulla Impresa-Familia nell'Instituto de Estudios Superiores de la Empresa, a Barcellona, e corsi analoghi si tennero nell'Instituto Panamericano de Ciencias de la Educación (IPCE), in Messico. Sempre nello stesso decennio si svolsero, ancora una volta grazie allo stimolo apostolico di Mons. Escrivá, Corsi di Orientamento Familiare per i genitori dei soci di diversi Club giovanili promossi da membri della Prelatura.

Nel febbraio 1969, il Dipartimento di Orientamento Familiare dell'Instituto de Ciencias de la Educación dell'Università di Navarra organizzò la prima edizione del Corso di formazione fondamentale per esperti di orientamento familiare: fu il primo di una lunga serie che, da allora, è in via di sviluppo nei cinque continenti. Attraverso cicli di lezioni, seminari di aggiornamento e giornate di continuità, professori ed esperti hanno facilitato il compito educativo di migliaia di genitori.

Ecco alcune notizie di programmi svolti nel primo semestre del 1987.

I giorni 25 e 26 aprile si sono tenute rispettivamente a Copenaghen e a Stoccolma due giornate intensive, dal titolo "La situazione della famiglia in Europa". Gli incontri sono stati organizzati dall'Associazione Mälarföreningen, in collaborazione con l'Institut de la Famille (IDF), con sede a Zurigo.

Mälarföreningen è un'associazione fondata a Stoccolma nel 1984, al fine di suscitare attività di interesse formativo e culturale, e di diffondere i valori cristiani nei Paesi nordici. L'associazione è stata promossa da persone che partecipano ai mezzi di formazione spirituale della Prelatura, e si propone di far sì che i genitori cristiani assumano sempre più in prima persona la responsabilità della formazione umana e cristiana dei loro figli.

I Proff. Claude de Villefagne e Rafael Pich, rispettivamente Presidente e Segretario Generale dell'IDF, hanno diretto i corsi. Il progetto continuerà a svilupparsi dopo l'estate. Una volta che sia terminato, i partecipanti saranno abilitati a estendere l'iniziativa ad altre nazioni del Nord Europa.

Pochi mesi prima, in gennaio, si è tenuto a Tagungshaus Hohewand (Austria) un Seminario sull'argomento "Famiglia Cristiana e Società Attuale". L'Arcivescovo di Vienna, Mons. Hans Hermann Groer, ha pronunciato una conferenza sull'insegnamento dell'esortazione Familiaris consortio. L'Arcivescovo ha messo in evidenza l'urgente necessità di diffondere i principi contenuti nel documento pontificio, sottolineando l'importanza degli insegnamenti di Mons. Escrivá sulla vocazione matrimoniale.

Sono intervenuti anche il Vicario Regionale dell'Opus Dei per l'Austria, Rev.mo Dott. Klaus Küng, che ha parlato degli aspetti centrali del matrimonio e ha posto l'accento sulla continuità tra l'enciclica Humanae vitae e l'esortazione Familiaris consortio; il Presidente dell'Associazione Austriaca delle Famiglie, Dott. Franz Stadler; il Rettore della Peterskirche di Vienna, Rev. Dott. Johannes B. Torelló; e il Presidente della Gesellschaft für Familienorientierung, Prof. Johannes Bonelli.

Anche in Francia sono stati svolti in questi mesi Programmi di Orientamento Familiare. Il Centre Culturel Fontneuve, di Parigi, ha coordinato i diversi corsi, impartiti a Strasburgo, Mulhouse, Marsiglia, Aix-en-Provence, Reims, Bar-Le-Duc, Rambouillet, Tolosa e Parigi. Gli argomenti sono stati: "Educazione e virtù umane"; "Morale, religione e ambiente sociale"; "Autorità paterna e rendimento scolastico"; "Missione educativa dei genitori"; e "La madre educatrice".

In Spagna, il Centro de Estudios Albatros, di Malaga, in collaborazione con la Fondazione Internazionale della Famiglia, ha organizzato il V Congresso di Orientamento Familiare. I partecipanti, provenienti da tutto il territorio spagnolo, sono stati più di trecento. Il tema delle giornate di studio è stato: "La famiglia e il futuro dell'Europa". Ha aperto i lavori il Sig. Luis Alberto Petit, membro del Consiglio Pontificio della Famiglia e Presidente del Segretariato Internazionale per i Diritti civili. Sono stati affrontati, tra gli altri, i seguenti argomenti: "La gioventù e i suoi problemi", nell'intervento del Dott. Juan Fornés, Master di Ingegneria presso l'Università del Michigan e diplomato in Orientamento Familiare presso l'Università di Navarra; "La continuità e campi di partecipazione sociale", nella conferenza della Prof.ssa Ana María Navarro, dell'Istituto di Scienze dell'Educazione dell'Università di Navarra.

A proposito del futuro dell'Europa, il Prof. Oliveros F. Otero ha affermato che "abbiamo bisogno di famiglie cristiane, decise a essere coerenti con la propria fede e a influire positivamente con il loro esempio sulle altre famiglie". Il Prof. Rafael Alvira, Vicedecano della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Navarra, ha chiuso il Congresso dissertando su "Gli elementi che configurano la famiglia".

Nel corso degli ultimi vent'anni, più di ottomila persone hanno studiato nelle aule dell'Istituto di Scienze dell'Educazione dell'Università di Navarra. Nell'Anno Accademico 1985-86, sono stati svolti ventun corsi di perfezionamento per esperti in orientamento familiare. Vi hanno partecipato circa millecinquecento persone.

Frutto di questi corsi, sia a Navarra sia nei Paesi Baschi, alcuni membri della Prelatura, assieme ad altre persone, hanno fondato istituzioni specializzate di Orientamento Familiare, al fine di offrire tale servizio agli organismi pubblici e privati che ne avanzino richiesta. E' sorto così il Centro de Desarrollo Psicopedagógico (CEDEP), che ha organizzato più di venti corsi, ai quali ha assistito un migliaio di persone.

Il Dott. José Luis González Simancas, professore di Pedagogia Generale e Orientamento Educativo all'Università di Navarra, nel corso di una serie di conferenze dettate dal 23 gennaio al 6 marzo a Pamplona ha potuto affermare: "impegnati come siamo nei problemi dell'educazione, che sono intimamente legati a quelli della società attuale, abbiamo dato seguito alle parole pronunciate da Giovanni Paolo II alla sede parigina dell'UNESCO, nel giugno 1980: i problemi della cultura, della scienza e dell'educazione non si presentano, nella vita delle nazioni e nelle relazioni internazionali, slegati dagli altri problemi dell'esistenza umana. Tali problemi, effettivamente, affondano le loro radici nell'uomo, nelle circostanze che circondano l'uomo nella società d'oggi".

Non di rado, la relazione educativa genitori-figli va in crisi quando i ragazzi raggiungono l'adolescenza. E' importante per i genitori saper aiutare i figli proprio allora. Al fine di imparare a risolvere tali problemi, in Italia alcune coppie di sposi hanno costituito, al principio degli anni settanta, l'Associazione Familiare FAES.

L'Associazione ebbe modo di avvalersi dell'esperienza già raccolta dall'Università di Navarra, che offrì le necessarie informazioni. Così, prima a Bari nel 1972, poi a Milano nel 1973, si organizzarono i primi corsi di Orientamento Familiare, basati sul metodo del "caso", adottato nell'Istituto di Scienze dell'Educazione di Navarra. Tale metodologia partecipativa, in uso da anni nelle scuole superiori di Economia aziendale delle principali Università, ha dato ottimi risultati anche in capo pedagogico.

I corsi sono articolati in sette incontri, della durata complessiva di ventotto ore, distribuiti in tre fine settimana. Le sessioni sono dirette da un moderatore che invita i partecipanti a intervenire, finché si giunge a una soluzione adeguata del "caso" presentato.

Alcuni corsi —una decina— si sono svolti in Lombardia. Questi corsi sono stati ospitati da scuole pubbliche e si sono occupati del rapporto scuola-famiglia, oltre che dei temi consueti. L'attività dei Corsi di Orientamento si è estesa con il tempo a più di venti città italiane: Verona, Como, Napoli, Palermo, Roma, Bologna, Torino, Cagliari, Trieste, Perugia, Bergamo, ecc.

Nel Centro Internazionale Ettore Maiorana, di Erice, si è tenuto un seminario su "La formazione dei genitori incaricati di classe". L'incontro ha goduto del sostegno della Comunità Economica Europea. Hanno partecipato delegazioni della maggior parte degli Istituti di Pedagogia delle Università del Vecchio Continente. L'iniziativa del seminario di Erice è maturata nell'ambito dell'European Parents' Association (EPA), di cui è Presidente il Segretario Generale dell'Associazione FAES, Ing. Mario Viscovi.

A livello internazionale l'Associazione FAES è collegata anche con l'IDF (Institut de la Famille), federazione di associazioni di genitori con sede a Zurigo. Le associazioni dei diversi Paesi hanno occasione di scambiarsi esperienze nei congressi internazionali indetti ogni due anni dall'IDF. La prossima riunione si terrà a Roma nel novembre 1987: si spera che, come già è avvenuto in passato, al termine dei lavori i congressisti siano ricevuti in udienza da Giovanni Paolo II.

Una delle città italiane che vantano una più ricca tradizione in materia è Napoli. I giorni 7, 14 e 21 marzo si è svolto nel Centro Scolastico Belforte il Ventesimo Corso di Orientamento Familiare. Ha partecipato un folto gruppo di genitori, che hanno affrontato l'esame di alcuni "casi" relativi a situazioni familiari aventi come protagonisti ragazzi in età scolare.

In altre nazioni stanno sorgendo nuove iniziative. A Lagos, in Nigeria, negli ultimi mesi sono stati organizzati i primi due Corsi di Orientamento Familiare. Dopo un'adeguata preparazione sotto la guida di esperti, un gruppo di genitori ha diretto il primo ciclo di incontri. Ha coordinato i lavori Mrs. V. Uzoigwe, madre di nove figli. Per il momento, a titolo sperimentale, i corsi sono stati impartiti a poche dozzine di coppie. Raccolta la necessaria esperienza, il numero dei partecipanti potrà essere notevolmente incrementato.

Nel Nuovo Continente si può contare ormai su una solida tradizione. In Cile le attività si succedono fin dal 1973. I Corsi di Orientamento Familiare hanno avuto inizio nella capitale, ma attualmente si svolgono in diverse città del Paese, da Antofagasta, al Nord, fino a Concepción, al Sud.

Da più di dieci anni è attiva a São Paulo l'Associação para o Desenvolvimiento da Familia (ADEF). Tale associazione, diretta dalla Dott.ssa Lúcia Helena Leal, collabora alla programmazione di trasmissioni volte a promuovere la consapevolezza del valore della missione della donna in seno alla famiglia. Inoltre, ha intrapreso numerose iniziative in difesa della vita. Recentemente, l'associazione ha organizzato una tavola rotonda interdisciplinare, cui hanno preso parte il Dott. Luiz Eugénio Garcez Lema, cardiologo della Clinica Ospedaliera di São Paulo e professore della Facoltà di Medicina dell'Università di São Paulo; l'Avv. Clovis Lema Garcia, professore universitario, che ha affrontato il tema dal punto di vista giuridico, alla luce dei principi del Diritto Naturale; il Dott. Rui Nunez, filosofo, ordinario della Facoltà di Pedagogia; il Dott. Geraldo Campos Freire, professore di Urologia della Clinica Ospedaliera dell'Università di São Paulo e il Dott. Mauricio Levy, psichiatra e professore della Scuola di Medicina di São Paulo.

In Venezuela, nella prima metà del mese di maggio, hanno avuto luogo alcuni seminari su aspetti del processo educativo che rivestono speciale interesse per i genitori. Sono intervenuti il Dott. Enrique Pérez Olivares, ex-ministro dell'Educazione; il Dott. Pedro Díaz Seijas, membro dell'Accademia della Lingua; la Prof.ssa Luisa Elena Vegas, della Scuola di Pedagogia dell'Università Centrale del Venezuela; e il Dott. Rafael Tomás Caldera, professore di Filosofia nell'Università Simón Bolívar.

Alcuni dei temi trattati sono stati: "Elementi comuni e complementari dell'educazione familiare e scolastica", "Il linguaggio come obiettivo e mezzo educativo", "Stampa, radio e televisione: capacità educativa e pericoli del loro cattivo uso", "L'informatica come mezzo educativo", ecc.

Sono intervenuti numerosi professionisti provenienti da diversi centri educativi di Caracas, accanto a funzionari del Ministero dell'Educazione. La presenza dei partecipanti è stata sempre attiva, e i problemi sono stati affrontati con un'impostazione positiva. Il seminario ha inaugurato una serie di attività formative, rivolte a genitori e professionisti dell'educazione. Il fine proposto è lo sviluppo della ricerca sui fattori che favoriscono una migliore qualità dell'educazione.

In Messico l'esperienza di vent'anni di lavoro nel campo educativo si esprime in una ricca gamma di iniziative di Orientamento familiare, diffuse in tutto il Paese.

A Monterrey, nel mese di maggio, la Dott.ssa Lourdes Torres ha diretto un corso per mogli di imprenditori. Hanno partecipato più di cinquanta donne, delle città di Coahuila, Tamaulipas e Nuevo León. Nello stesso periodo, nel Centro di Congressi Los Pinos, a Coahuila, si è tenuto un corso intensivo di lezioni e conferenze sulla famiglia. I partecipanti provenivano da Monterrey e da San Luis Potosí. Hanno tenuto le diverse relazioni la Dott.ssa Leticia Almeida, la Dott.ssa Beatriz Orozco, la Dott.ssa Lourdes Torres e il Rev. Dott. Mario Becerra.

Sempre a Monterrey, l'Istituto per la Formazione Familiare (IFFAC) ha organizzato negli ultimi mesi diversi cicli di conferenze su questioni di Orientamento Familiare. Oltre ai corsi ordinari, è stato incominciato un nuovo programma di formazione per giovani coppie e per fidanzati in prossimità delle nozze. I corsi sono stati svolti in collaborazione con diverse istituzioni educative: il dipartimento di formazione dei genitori del Collegio Liceo di Monterrey, l'Istituto di Quadri Intermedi, il Club Roda, ecc.

A Guadalajara, più di ottocento genitori del Centro Scolastico Los Altos hanno assistito alle conferenze pronunciate nei locali del Collegio. L'obiettivo delle Giornate di studio era la formulazione congiunta, da parte di genitori e professori, delle direttrici da seguire nell'attività educativa. I diversi argomenti sono stati trattati dalla Prof.ssa María Pliego Ballesteros, dal Dott. Juan Ginebra e dal Dott. Julio Mayora. Un corso analogo si è svolto a Palmares, Scuola tecnica femminile, sita nel quartiere di Santa Teresita, uno dei più popolosi della città. Sono stati toccati argomenti come "I genitori di fronte al fidanzamento", "La funzione educativa della madre", ecc.

Un altro corso è stato tenuto a Juanacatlán, un paese di contadini a cinquanta chilometri da Guadalajara. Sono state studiate questioni concernenti la natura della famiglia, gli adolescenti e i loro problemi, l'educazione delle virtù umane, i mezzi di cui dispone l'educazione familiare, ecc. I risultati sono stati molto positivi e, con l'esperienza acquisita, si stanno organizzando nuovi corsi in altre zone economicamente depresse nei dintorni di Guadalajara.

Romana, n. 4, Gennaio-Giugno 1987, p. 138-143.

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