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Centro ELIS, a Roma: Educazione, Lavoro, Istruzione, Sport

Inaugurato da Paolo VI il 21 novembre 1965, il Centro Elis è un'opera apostolica nata per l'iniziativa e l'impulso spirituale del Fondatore dell'Opus Dei, che sorge alla periferia di Roma. Sin dal suo inizio ha avuto una grande incidenza sociale: non solo nel quartiere circostante, ma in molte regioni d'Italia, soprattutto del Centro-Sud, e in molti Paesi del mondo, specialmente tra quelli in via di sviluppo, sono diverse migliaia i lavoratori che hanno ricevuto dall'Elis una seria formazione professionale e un orientamento cristiano per la loro vita.

I principali settori di attività del Centro Elis sono tre: la Residenza per studenti e giovani lavoratori, il Centro di Formazione Professionale e l'attività sportiva.

La Residenza per studenti e giovani lavoratori, con 140 posti, ospita per tutto l'anno giovani tra i 15 e i 22 anni di età, che devono risiedere a Roma per frequentare Istituti secondari superiori e corsi di formazione professionale, o per svolgervi un lavoro.

Il 10% dei residenti proviene dall'Italia Settentrionale, il 30% dall'Italia Centrale, il 45% dal Sud e dalle Isole, il 15% dall'estero, in particolare dall'Africa e dall'America Latina.

Oltre che dei normali servizi di ospitalità, i residenti fruiscono di tutti gli impianti, le iniziative culturali, ricreative e sportive del Centro Elis, nonché di un costante e qualificato orientamento personale ad opera di tutors, realizzato attraverso l'assistenza allo studio, l'animazione del tempo libero, lo svolgimento di apposite attività di formazione umana e cristiana.

La retta pagata dai giovani o dalle famiglie è notevolmente inferiore al costo effettivo e, in molti casi, l'ente promotore, la Associazione Centro Elis, provvede a reperire delle borse di studio per i ragazzi meno abbienti.

Il settore della formazione professionale è a sua volta articolato in tre parti: il vero e proprio Centro di Formazione Professionale, di durata biennale, frequentato ogni anno da circa 200 giovani che hanno concluso il ciclo della scuola dell'obbligo e desiderano conseguire una qualifica come meccanico aggiustatore, elettromeccanico, elettronico montatore, orologiaio riparatore od orafo costruttore; i corsi per docenti e tecnici di Paesi in via di sviluppo, che mirano all'insegnamento di metodologie didattiche e di tecniche meccaniche ed elettromeccaniche a vantaggio di allievi provenienti da oltre 60 nazioni; i corsi di aggiornamento professionale, attraverso i quali gli ex-allievi del Centro Elis e il personale delle aziende che lo richiedono possono documentarsi sulle nuove tecnologie, in particolar modo sull'informatica e sui procedimenti di automazione che si stanno introducendo nell'industria.

Sebbene i frequentatori di questi corsi siano diversissimi per età, luogo di provenienza, estrazione sociale, ecc., la filosofia di fondo della formazione professionale impartita all'Elis è comune: se da una parte il livello qualitativo dei corsi, il continuo aggiornamento dei programmi didattici e delle attrezzature dei laboratori, il contatto con gli Enti pubblici (Ministero degli Affari Esteri, Regione Lazio, ecc.), le industrie, le organizzazioni sindacali e di categoria, aiutano l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, offrendo una risposta concreta al problema delle scelte professionali e della disoccupazione, dall'altra l'attenzione al fattore umano del lavoro suscita un benefico influsso all'interno del mondo produttivo.

In altre parole, ciò che praticamente s'insegna è scoprire nel lavoro il luogo privilegiato per sviluppare i valori insiti nella persona: laboriosità, lealtà, ordine, conoscenza dei propri diritti e dei propri doveri, rispetto per i diritti altrui, spirito di collaborazione, ecc.

Queste stesse virtù sono alla base del progetto educativo della Scuola sportiva e del Gruppo sportivo Elis: lo sport inteso non solo come esercizio fisico o sotto l'aspetto della competizione, ma come strumento per la formazione della personalità, da attuare in stretto collegamento con la famiglia.

Sono circa 300 i ragazzi del quartiere che frequentano la Scuola sportiva, con un'età che varia dagli 8 ai 15 anni. I 20.000 mq. di impianti sportivi sono pieni a tutte le ore della giornata di ragazzi che praticano il calcio, la pallacanestro e altri sport che consentono ai giovani un buon uso del tempo libero. In tal modo, oltre a svolgere un'attività motoria per la formazione del fisico e del carattere, si previene il pericolo della droga, purtroppo diffusa nell'ambiente circostante.

I genitori sono pienamente coinvolti nella realizzazione degli obiettivi educativi della Scuola sportiva, e spesso collaborano in prima persona all'organizzazione di alcune attività. La Scuola offre loro appositi corsi di orientamento familiare e conferenze su temi educativi o di attualità.

Non finisce qui il raggio d'azione del Centro Elis. Molte altre attività e iniziative culturali (corsi di metodologia dello studio, di orientamento professionale, conferenze su temi di letteratura, musica, attualità) vengono svolte nell'ambito della Biblioteca del Centro. Essa è frequentata non solo dagli ospiti della Residenza e dai giovani che seguono i corsi professionali o le attività del tempo libero, ma anche da tanti altri giovani e adulti che abitano nella zona e che trovano all'Elis la possibilità di leggere o di aggiornarsi, anche professionalmente, in un ambiente adatto e gradevole, scegliendo fra le diverse migliaia di volumi che compongono la biblioteca, con la guida e orientamento di personale preparato.

La Foresteria del Centro Elis, infine, favorisce il soggiorno nella Città Eterna di gruppi di giovani che vengono a Roma per motivi spirituali, culturali, turistici, o per partecipare a manifestazioni sportive e convegni. Tra queste occasioni di incontro, che favoriscono la reciproca conoscenza fra i giovani italiani e quelli di altri Paesi, la comprensione e la solidarietà internazionale, vanno segnalati soprattutto il Convegno Univ, che da vent'anni, nella Settimana Santa, raduna studenti provenienti da tutto il mondo, e il tradizionale Torneo internazionale giovanile di calcio, che ogni estate raduna al Centro Elis squadre giovanili di diversi Paesi europei.

Educazione, lavoro, istruzione, sport: queste parole, che descrivono le attività svolte all'Elis, con le loro iniziali ne formano anche il nome. Su questi concetti si è soffermato il Papa Giovanni Paolo II, nel corso della visita compiuta alla adiacente Parrocchia di San Giovanni Battista, affidata a sacerdoti della Prelatura Opus Dei, il 15 gennaio 1984. "I direttori e gli alunni del Centro Elis —ha detto il Santo Padre durante l'omelia—, con la loro opera di promozione umana e sociale, rendono fecondo il terreno di tutto il quartiere, in modo da appianare la strada all'azione pastorale della parrocchia. Questo Centro —ha aggiunto il Papa— è una chiara testimonianza dell'interesse della Chiesa per le classi lavoratrici".

Romana, n. 4, Gennaio-Giugno 1987, p. 151-153.

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