envelope-oenvelopebookscartsearchmenu

Incontro Universitario Internazionale UNIV'86

Dal 23 al 30 marzo si è svolto a Roma l'Incontro Universitario Internazionale UNIV'86, con la partecipazione di oltre 4.000 studenti e docenti dei cinque continenti.

UNIV'86 è un'iniziativa promossa da istituzioni universitarie e culturali di diversi Paesi dirette da membri dell'Opus Dei. Ogni anno, dal 1968, tali incontri internazionali convocano studenti e professori con l'intento di intraprendere nuove conquiste intellettuali e morali che orientino la vita universitaria, e di aiutare i partecipanti a migliorare ulteriormente la loro formazione cristiana.

L'UNIV si articola in giornate ricche di iniziative, scambi di idee, incontri con personalità della cultura. Nell'ambito dell'Incontro si è tenuto inoltre il XIX Congresso Universitario Internazionale, che costituisce la conclusione dei lavori svolti in più di 400 università di 42 Paesi sul tema Fondamenti culturali di un progetto di pace. Nel Congresso è stato studiato l'impatto sui giovani dei differenti significati della pace.

Lunedì 24, i partecipanti all'UNIV'86 sono stati ricevuti in udienza privata da Giovanni Paolo II. Il Presidente del Congresso di quest'anno, l'austriaco Philippe Gudenus, ha presentato al Santo Padre un riassunto dei lavori svolti. "So che gli incontri, che ogni anno riuniscono a Roma varie migliaia di studenti e di professori universitari —ha detto il Papa nel suo discorso che viene riportato integralmente altrove— ebbero inizio nell'ormai lontano 1968 —anno di particolare risonanza nel mondo dell'università— sotto l'impulso e l'ispirazione del Servo di Dio Josemaría Escrivá, Fondatore dell'Opus Dei. Sospinto dalla sollecitudine sacerdotale verso i giovani, egli desiderò farli convenire proprio a Roma affinché, accanto alla tomba di San Pietro si confermassero nelle loro anime la luce della fede cattolica e l'amore per la Chiesa".

In linea con questa idea di fondo degli incontri UNIV, si espresse anche il Prelato dell'Opus Dei, Mons. Alvaro del Portillo, in un incontro con i partecipanti: "Il Signore vi ha concesso la formazione affinché siate apostoli di quelli che vivono nell'indifferenza, nell'ignoranza, che è la grande alleata del demonio e la grande nemica di Dio. Dovete essere luce, calore, sale per gli altri. Con la vostra gioia, con il vostro buon umore, con la vostra simpatia e i vostri studi brillanti, sarete in grado di dare una mano agli altri e, con la grazia di Dio, di sottrarli alla freddezza in cui vivono".

I partecipanti all'UNIV hanno presenziato alle funzioni del triduo pasquale nella Chiesa di San Carlo al Corso e in quella di Sant'Eugenio a Valle Giulia. Sette ragazzi e ragazze partecipanti all'UNIV hanno ricevuto il Battesimo dalle mani del Santo Padre durante la veglia pasquale nella Basilica di San Pietro. Sono: Winnie Wing Mui Ng (Hong Kong), Carley Brunner (Stati Uniti), Tzu-Hui Wen (Taiwan), Armin Schreiber (Germania), Kim Tae-Seon (Corea), Jean-Jacques Morel (Francia), Barbara Buccarelli (Italia). Inoltre, nel corso della veglia pasquale a San Carlo al Corso, è stato ammesso nella Chiesa cattolica lo studente statunitense Stephen Middelton.

Romana, n. 2, Gennaio-Giugno 1986, p. 120-121.

Invia ad un amico