Romana

Nei giorni 17 e 18 novembre si è svolta a Jaén l’undicesima edizione del Simposio Internazionale San Josemaría, organizzata, come per le precedenti edizioni, dalla Fondazione Catalina Mir. Oggetto centrale delle conferenze e dei dibattiti che si sono susseguiti in questi due giorni è stato il tema dell’amicizia.

Nella conferenza inaugurale il poeta e critico letterario Enrique García Máiquez ha fatto notare che gli amici di san Josemaría non finirono mai di essere tali: furono suoi amici per tutta la vita, aspetto purtroppo forse sempre meno comune nelle relazioni di amicizia delle persone di oggi. «Abbiamo bisogno che le amicizie non siano del tipo usa e getta», ha concluso García Máiquez.

Altri conferenzieri e partecipanti ai dibattiti sono stati Ana Romero-Iribas, dell’Università Rey Juan Carlos (Madrid); Higinio Marín, rettore dell’Università Cardenal Herrera CEU (Elche); Ana Sánchez de la Nieta, anch’essa dell’Università Rey Juan Carlos; Inés Espallargas, medico di base per malattie croniche in un centro di primo intervento di Sabadell; e Luis Gutiérrez Rojas, dell’Università di Granada. La mattina di sabato 18 è intervenuto anche il sindaco di Jaén, Agustín González Romo.

La conferenza di chiusura è stata tenuta da Isabel Sánchez Serrano, segretaria centrale dell’Opus Dei.

Il simposio si è avvalso anche di alcune testimonianze di madri di famiglia e di ragazzi e ragazze su esperienze in diversi campi (per esempio, nelle reti sociali) e di un concerto al quale hanno partecipato vari artisti noti in diverse città della Spagna.