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Nuova edizione italiana del libro di Mons. Álvaro del Portillo “Laici e fedeli nella Chiesa”

Nell’ambito dei lavori della Commissione Pontificia per la riforma del Codice di diritto canonico, fu chiesta nel 1966 a Mons. del Portillo una relazione sui principi teologici e giuridici che avrebbero dovuto porsi a fondamento delle nuove norme canoniche sui diritti e doveri dei laici nella Chiesa. Proprio in quel periodo era già in avanzata fase di sviluppo un suo libro dove quella tematica veniva integrata nell’ambito di una visione più ampia, che toccava molti dei temi più centrali in cui l’ecclesiologia conciliare avrebbe dovuto trovare una sua traduzione canonistica: lo statuto giuridico comune a tutti i fedeli nella Chiesa, la questione globale sui diritti dei soggetti nell’ordinamento canonico, la posizione giuridico-ecclesiale dei non battezzati ed in particolare dei catecumeni, ecc. Il libro apparve in spagnolo nel 1969, e rappresentò fin dall’inizio un fondamentale punto di riferimento nel panorama della canonistica postconciliare. Specialmente riuscita è la connessione tra magistero dell’ultimo Concilio ecumenico e normativa canonica ad esso adeguata. Perciò, il lavoro rappresenta un proficuo esempio di interdisciplinarietà tra teologia e diritto canonico.

La struttura dell’opera è conforme al suo titolo: i primi tre capitoli si dedicano, rispettivamente, alla nozione teologica e giuridica di fedele, ai loro diritti nell’ordinamento canonico, e ai singoli diritti e doveri che compongono uno statuto giuridico comune a tutti i fedeli, i due seguenti capitoli affrontano con la stessa metodologia la nozione e lo statuto giuridico del laico, ed infine l’ultimo capitolo tratta la questione dei non battezzati nel diritto canonico.

Queste parole di Mons. del Portillo nell’introduzione mostrano il rapporto del libro con il messaggio spirituale del beato Josemaría Escrivá, di cui l’autore fu il più stretto collaboratore e il suo primo successore alla guida dell’Opus Dei: «È doveroso far notare inoltre il considerevole aiuto che, per la realizzazione di questo lavoro, abbiamo trovato nella dottrina di Mons. Josemaría Escrivá de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei, giustamente chiamato «pioniere della spiritualità laicale». Questo insegnamento, ove un appassionato amore per la Chiesa ed una profonda esperienza sacerdotale e di governo intrecciano armonicamente la teologia e il diritto, è stato anche per l’autore del presente libro un sicuro criterio d’orientamento nell’elaborazione delle considerazioni personali e delle proposte che qui vengono formulate» (p. 6).

Della prima edizione spagnola fu fatta subito una traduzione italiana, che uscì nello stesso anno 1969.In spagnolo apparve nel 1981 una seconda edizione, resasi necessaria per il perdurante interesse del libro, nel frattempo tradotto in diverse altre lingue, e l’autore approfittò dell’occasione per delineare meglio qualche punto ed offrire un aggiornamento bibliografico. Anche dopo la promulgazione del nuovo Codice, il libro continuò ad essere richiesto e fu fatta nel 1991 una terza edizione spagnola. Il decorso del tempo, lungi dal togliere attualità a quest’opera, le va conferendo il peso di un autentico classico di questo periodo di rinnovamento del diritto della Chiesa; perciò, è un’opera chiamata a continuare a dare molta luce nell’attuale periodo di applicazione del nuovo corpo normativo. Furono a tal fine introdotte alcune note editoriali, preparate dal prof. Carlos J. Errázuriz M., con succinte indicazioni sul modo in cui il nuovo Codice ha regolato le materie trattate in questa monografia. Sulla base di questa terza edizione, il prof. Gaetano Lo Castro, già traduttore della prima edizione spagnola, ha approntato questa seconda edizione italiana.

L’opera risulta interessante non solo per gli specialisti in diritto canonico e in teologia, ma anche per un pubblico ben più ampio, interessato a conoscere una visione di prima mano, serena ed equilibrata, sulla dottrina del Concilio Vaticano II circa la figura teologica e giuridica del fedele e del laico nella Chiesa e nel mondo.

Alvaro del Portillo, Laici e fedeli nella Chiesa. Le basi dei loro statuti giuridici, Giuffrè Editore, collana di monografie giuridiche della Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce, n. 14, 2ª ed. italiana, Milano 1999, XVIII + 283 pp.

Romana, n. 28, Gennaio-Giugno 1999, p. 123-125.

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