envelope-oenvelopebookscartsearchmenu

Una serie di video sull’Anno Paolino

Durante l’anno dedicato a San Paolo, diversi docenti della Pontificia Università della Santa Croce di Roma hanno collaborato all’elaborazione di una serie di video sull’Apostolo delle genti, prodotti dalla casa argentina Dígito Identidad. Le lettere di San Paolo, il suo apostolato, il suo impegno a unire fede e ragione, il suo rapporto intimo con Gesù Cristo, sono alcuni dei temi della serie di 13 video brevi che sono stati pubblicati mensilmente nel website dell’Opus Dei (www.opusdei.org).

Introduce la serie Mons. Javier Echevarría, Prelato dell’Opus Dei, che invita a utilizzare l’Anno Paolino, “un regalo del Santo Padre”, per conoscere meglio Gesù Cristo attraverso San Paolo. Come all’Apostolo delle genti, a tutti i cristiani il Signore dice: “Ti basta la mia grazia” (2 Cor 12,9) per portare avanti le lotte della vita ordinaria.

Il professore e sacerdote nord-americano John P. Wauck spiega che San Paolo capì con chiarezza che i propri patimenti lo identificavano a Cristo; il suo esempio “è un invito a caricarci sulle spalle la Croce nella nostra vita ordinaria”. In un secondo video, il professor Wauck riflette sull’affetto dell’Apostolo verso le prime comunità cristiane, in molti casi fondate da lui stesso.

Le riflessioni della teologa Carla Rossi Espagnet sono al centro di due filmati paolini. Il primo spiega alcuni aspetti degli insegnamenti dell’Apostolo sul matrimonio: “Amore e rispetto; questo è ciò che, in sintesi, San Paolo chiede agli sposi”. Il secondo illustra un aspetto della dottrina di San Paolo sulla carità. “Senza la carità, senza l’amore per gli altri — afferma la professoressa, commentando l’inno dell’Apostolo alla carità —, le nostre azioni non avrebbero senso”.

Il Rev. professor Robert Gahl dedica uno dei video alla realtà della filiazione divina: “Il cristiano chiama Dio ‘Padre’ perché Egli ci guida come tale; questo lo impariamo da San Paolo e lo possiamo fare nostro anche noi”. In un altro filmato, il decimo della serie, si sofferma sull’intimità che l’Apostolo coltivò con Cristo: “In Lui scoprì il Figlio di Dio, il Signore, il Messia”.

Il Rev. Bernardo Estrada, ordinario di Sacra Scrittura ed esperto delle Lettere paoline, tratta della vocazione di Saulo a partire dal suo incontro con Cristo sulla via di Damasco e degli insegnamenti che ci trasmette nelle sue Lettere.

La Professoressa María Ángeles Vitoria, della Facoltà di Filosofia, tratta dell’unione tra fede e ragione nell’Apostolo delle genti. San Paolo — dice — ha scoperto una fede “che in nulla era in contrasto con la logica umana; per questo è stato sempre amico del dialogo sincero con quelli che rettamente cercano la verità”.

San Paolo e il lavoro è il tema affrontato da Maria Apareçida Ferrari, docente del Dipartimento di Etica e Sociologia. Il Rev. professor Eusebio González, in uno dei primi video, parla dell’attività apostolica di San Paolo: “Guai a me se non evangelizzassi!”, arrivò a esclamare l’Apostolo. La serie si chiude con un servizio su San Paolo e l’Eucaristia.

Romana, n. 47, Luglio-Dicembre 2008, p. 326-327.

Invia ad un amico