Viaggi pastorali
Nel mese di gennaio il Prelato dell'Opus Dei ha intrapreso un lungo viaggio pastorale che lo ha portato in diversi Paesi dell'Estremo Oriente e in Australia. Si compiva così un vivo desiderio del Fondatore, Mons. Josemaría Escrivá, che avrebbe voluto andare di persona in quella parte del mondo, dove l'inizio del lavoro apostolico dell'Opus Dei risale al ormai lontano 1958.
Prima tappa del viaggio è stata Singapore, dove Mons. Alvaro del Portillo è giunto il 10 gennaio. Subito si è recato al Temasek Study Centre, Centro dell'Opus Dei, dove ha celebrato per la prima volta la Santa Messa nel continente asiatico, e poi al Hillcrest Centre, un altro Centro della Prelatura. Il giorno successivo, dopo aver pregato nella Novena Church —il santuario mariano più frequentato di Singapore— si è riunito con membri della Prelatura, Cooperatori e amici nel grande salone del Regional Linguistic Centre (RELC), incoraggiandoli nel loro impegno cristiano di evangelizzazione attraverso il lavoro professionale ordinario e le circostanze normali della vita. Prima di lasciare il Paese, Mons. Alvaro del Portillo ha reso visita all'Arcivescovo, Mons. Gregory Yong.
Il 13 gennaio il Prelato dell'Opus Dei è giunto a Sydney, in Australia, recandosi il giorno stesso a onorare la Vergine a Villa Maria. Nei giorni successivi ha incontrato in più occasioni membri e Cooperatori della Prelatura, per stimolarli alla ricerca della santità attraverso una vita cristiana coerente e feconda di iniziative apostoliche. Si possono ricordare i gruppi di giovani convenuti a Warrane College, a Creston, a Eremeran e a Westburne Cultural Centre, e una grande riunione al Clancy Auditorium, cui hanno preso parte molti Cooperatori dell'Opus Dei. Numerosi sono stati anche i gruppi familiari al completo ricevuti dal Prelato durante il suo soggiorno a Sydney.
Prima della partenza, Mons. Alvaro del Portillo ha reso visita all'Arcivescovo dimissionario, Card. Freeman, e all'Arcivescovo attuale, Mons. Clancy, e si è intrattenuto in cordiale dialogo con un gruppo di sacerdoti secolari che frequentano le attività formative organizzate dalla Società Sacerdotale della Santa Croce. Inoltre ha presieduto riunioni con i componenti dei Consigli Regionali, e ha benedetto il terreno dove fra poco sorgerà un nuovo Centro di Incontri e Convegni.
Il 21 gennaio Mons. Alvaro del Portillo ha lasciato l'Australia, giungendo il giorno stesso a Manila, nelle Filippine. Anche qui il primo saluto è stato rivolto alla Madonna, questa volta nel Santuario della Vergine del Carmine. Nei giorni successivi il Prelato ha presieduto riunioni di lavoro con i membri dei Consigli Regionali delle Filippine e ha reso visita all'Arcivescovo di Manila, Card. Jaime L. Sin, e al Nunzio Apostolico, Mons. Bruno Torpigliani. Il Philippine International Convention Center è stato teatro di numerose riunioni con folti gruppi di membri della Prelatura, di Cooperatori e di amici. A Makiling Conference Center, al nord di Manila, ha avuto un incontro con sacerdoti che frequentano i mezzi di formazione spirituale elargiti dalla Società Sacerdotale della Santa Croce.
Il 28 e il 29 gennaio Mons. Alvaro del Portillo si è recato nell'isola di Cebu, dove ha visitato il Santuario del Santo Niño, fermandosi poi a pregare dinanzi alla Madonna della Medaglia Miracolosa. A Cebu City ha avuto diversi incontri con fedeli della Prelatura, Cooperatori e amici, e anche con sacerdoti e seminaristi della diocesi.
Tornato a Manila, egli si è recato in pellegrinaggio al Santuario mariano di Antipolo. Molte sono state anche le famiglie che il Prelato ha ricevuto durante la sua permanenza nelle Filippine.
Il giorno 1 febbraio Mons. Alvaro del Portillo è giunto a Hong Kong, dove ha incontrato il Vescovo, Mons. Wu, e si è recato a pregare nella Cattedrale. Ancora una volta egli ha tenuto riunioni con gruppi di persone che frequentano i Centri della Prelatura e ha ricevuto diverse famiglie. L'incontro più numeroso si è celebrato nell'auditorio della French International School.
Il 4 febbraio ha raggiunto Macao, dove ha visitato il santuario della Madonna della Penha e ha salutato il Vescovo, Mons. Rodrigues da Costa.
Il 5 febbraio il Prelato dell'Opus Dei è stato a Canton, dove ha celebrato la sua prima Messa in terra cinese. Dopo aver recitato il Santo Rosario nella Cattedrale del Sacro Cuore, ha partecipato a una riunione con diverse autorità dell'Università di Canton. Poi ha fatto ritorno a Hong Kong.
Il 6 febbraio Mons. Alvaro del Portillo è giunto a Taipei, dove ha reso visita all'Arcivescovo emerito, Mons. Lokuang, e si è riunito con membri e Cooperatori della Prelatura. Anche a Taiwan, il Prelato ha affidato i frutti del suo viaggio pastorale alla Madonna, recandosi a pregare nella chiesa di Chang-An, dedicata alla Regina Apostolorum.
Il giorno 8 febbraio egli è partito per la Corea del Sud. Ancora una volta il viaggio pastorale del Prelato è stato contraddistinto dal tono mariano: infatti, Mons. Alvaro del Portillo si è soffermato in orazione nei Santuari di Nostra Signora di Lourdes e della Madonna del Perpetuo Soccorso, affidando alla protezione della Vergine i prossimi inizi del lavoro apostolico permanente della Prelatura in Corea del Sud. Egli si è anche recato a pregare nel Santuario dei Martiri Coreani. Nei giorni successivi Mons. Alvaro del Portillo ha visitato Mons. Angelo Kim, Vescovo di Su Won, Mons. Peter Kang e Mons. Paul Kim, Vescovi ausiliari di Seul.
Prima di lasciare il Paese, egli si è recato al 38º parallelo, che segna il confine tra il Nord e il Sud: lì ha pregato per la pace e la riunificazione delle due Coree.
Ultima tappa di questo lungo viaggio pastorale è stato il Giappone, dove il Prelato dell'Opus Dei è arrivato la sera del 12 febbraio. Ha preso alloggio a Okuashiya Study Center, Centro dell'Opus Dei nelle vicinanze di Ashiya. Il giorno successivo ha visitato l'Arcivescovo di Osaka, Mons. Yasuda. Il 14 ha raggiunto Nagasaki, dove ha incontrato membri e Cooperatori della Preltura, con i loro amici, e gli alunni delle Scuole Mikawadai e Mihara, opere apostoliche dell'Opus Dei nella Prefettura di Nagasaki. Ha ricevuto poi in forma privata diverse famiglie.
Nei giorni trascorsi a Nagasaki, Mons. Alvaro del Portillo si è incontrato con l'Arcivescovo, Card. Satowaki, e ha pregato ai piedi della Vergine del Ritrovamento dei Cristiani, a Oura. Meta di pellegrinaggio sono stati anche la chiesa e il monumento dei Ventisei Martiri Giapponesi, la cattedrale di Urakami, il Parco della Pace e il Museo dei Martiri.
Ritornato ad Ashiya, ha incontrato nel Seido Language Institute e nell'Ohara Cultural Center numerosi gruppi di membri e di Cooperatori dell'Opus Dei e ha ricevuto diverse famiglie.
Il giorno 19 si è recato a Kioto, dove si è trattenuto con membri dell'Opus Dei e studenti della Shimogamo Academy e di Yoshida Cultural Center. Di ritorno ad Ashiya, il giorno 21, nel corso di una Messa celebrata nell'Ohara Cultural Center, Mons. Alvaro del Portillo ha amministrato i sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell'Eucaristia a una catecumena.
Il 23 febbraio, il Prelato ha lasciato il Giappone, per fare rientro a Roma.
Il 28 aprile Mons. Alvaro del Portillo ha intrapresso un nuovo viaggio pastorale, alla volta della Scandinavia. Prima tappa è stata la Norvegia. A Oslo il Prelato dell'Opus Dei, insieme con il Vicario Generale, Mons. Javier Echevarría, e il Vicario Regionale della Prelatura per l'Europa settentrionale, il Rev.mo Dott. Johannes Bernaldo, ha reso visita al Vescovo, Mons. Gerhard Schwenzer. Mons. Del Portillo si è poi recato a Bergen, seconda città del Paese, soffermandosi in preghiera davanti alla Madonna nella chiesa cattolica della città.
Il 30 aprile egli è giunto a Stoccolma, dove ha incontrato i membri della Prelatura, incoraggiandoli nella lotta personale per la santità e nell'impegno apostolico, perché sia fecondo il loro servizio alla Chiesa. Il giorno successivo il Prelato dell'Opus Dei ha compiuto un pellegrinaggio mariano a Täby Kyrka, vicino a Stoccolma. Un secondo pellegrinaggio ha avuto come meta Färentuna Kyrka.
Il viaggio si è concluso il 3 maggio, con il rientro a Roma.
Nel mese di giugno, Mons. Alvaro del Portillo ha intrapreso un altro viaggio pastorale della durata di una settimana, questa volta nell'Europa centrale. Austria, Svizzera e Germania sono stati i Paesi visitati dal Prelato in questo nuovo tragitto.
Romana, n. 4, Gennaio-Giugno 1987, p. 85-88.