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Lettera al Prelato dell’Opus Dei per il 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale (Roma, 9-VII-2005) (in latino e in italiano)

Venerabili Fratri

XAVERIO ECHEVARRÍA RODRÍGUEZ

Episcopo titulo Cilibiensi Praelaturae personalis Sanctae Crucis et Operis Dei Praelato

Sacerdotalis tuae vitae et industriae faustissimam appropinquantem celebritatem, quinquagesimam videlicet anniversariam memoriam, novimus te, Venerabilis Frater, una cum universa Praelatura personali Sanctae Crucis et Operis Dei sollemniter esse celebraturum, et ideo Trinitati Sanctissimae toto corde maximas acturum gratias pro hoc ineffabili Sacerdotii dono omnibusque eius beneficiis. Quapropter libentes arripimus singularem hanc occasionem ut felix hoc aureum iubilaeum tibi gratulemur Nostramque ostendamus aestimationem et caritatem.

Adolescens ad Opus Dei aggrediendum praesentiens te vocari suavem Domini vocem prompte secutus es. Aequa expleta institutione, sacerdotali insignitus es ordinatione die VII mensis Augusti anno MCMLV. Lauream etiam consecutus es in Iure Civili atque in Iure Canonico. Varia explevisti officia pastoralia et academica, ac duodeviginti per annos munere functus es a secretis eiusdem Operis Conditoris sancti Iosemariae Escrivá de Balaguer, cuius providum Opus nunc eodem spiritu fideliter moderari pergis.

Intuens sacerdotale longum emensum iter sine dubio recordaberis tot labores et difficultates divina gratia superatas, sed ante omnia tot laetos eventus a Domino tibi tuaeque Praelaturae personali liberaliter concessos. Anno enim MCMLXXXII Operis Dei veluti Secretarius Generalis illud vidisti in Praelaturam erectum personalem, cuius tu statim constitutus es Vicarius Generalis. Duodecim autem elapsis annis, piam post mortem Venerabilis Fratris Alvari del Portillo, tu huius Praelaturae personalis electus es Praelatus eodemque anno nominatus Episcopus titularis Sedis Cilibiensis. Consecrationem proinde episcopalem hic Romae anno MCMXCV amatus Decessor Noster Ioannes Paulus II in sollemnitate Epiphaniae Domini tibi impertivit uti manifestum signum suae benevolentiae et fiduciae.

Praelaturam tuam moderans et considerans in ea gratiam Dei, exemplo, scriptis, verbis atque pastoralibus itineribus hortari non desinis sodales omnes proposito cordis permanere in Domino (Act 11,23). Personalis sanctitatis desiderium fovens zelumque apostolicum tuorum sacerdotum et laicorum, non solum contemplari potes augescentem gregis tibi con-crediti numerum, sed validum Ecclesiae praebere auxilium in urgenti hodiernae societatis evangelizatione. In provincia culturae et scientiarum intendis nuntium christianum ubique ferendum, cuius clarum signum est Pontificia Studiorum Universitas Sanctae Crucis recens constituta. Cordi sunt tibi defensio vitae, familiae et matrimonii, sicut et iuvenum institutio et cura pastoralis.

Accipe ergo, Venerabilis Frater, hoc Nostrae caritatis et liberalis benevolentiae documentum una cum Benedictione Apostolica, quam, caelestis gratiae auspicem, intercedentibus Dei Genetrice Beatissima Virgine Maria et sancto Iosemaria Escrivá de Balaguer, tibi in primis peramanter impertimus, deinde Episcopis, sacerdotibus, viris et mulieribus ad hanc carissimam Praelaturam personalem Sanctae Crucis et Operis Dei pertinentibus cunctisque aliis tam singulare iubilaeum tuum summo cum gaudio celebrantibus.

Ex Aedibus Vaticanis, die IX mensis Iulii, anno MMV, Pontificatus Nostri primo.

BENEDETTO P.P. XVI


Al Venerato Fratello

JAVIER ECHEVARRÍA RODRÍGUEZ

Vescovo titolare di Cilibia Prelato della Prelatura personale della Santa Croce e Opus Dei

Nell’avvicinarsi della lietissima ricorrenza del cinquantesimo anniversario dell’inizio della tua vita e attività sacerdotale, abbiamo avuto notizia, Venerato Fratello, che lo celebrerai solennemente, in unione con i membri della Prelatura personale della Santa Croce e Opus Dei, elevando di tutto cuore atti di ringraziamento alla Santissima Trinità per l’ineffabile dono del sacerdozio e per tutti i suoi benefici. Con grande gioia ci avvaliamo di questa singolare circostanza per congratularci con te in occasione di questo felice giubileo e per mostrarti la Nostra stima e affetto.

Quando eri ancora giovane, sentendo la soave voce di Dio che ti chiamava, l’hai seguita prontamente, entrando a far parte dell’Opus Dei. Dopo aver ricevuto la necessaria formazione, ti fu conferita l’ordi-nazione sacerdotale il 7 agosto 1955. Hai ottenuto il Dottorato in Diritto Civile e in Diritto Canonico. Hai svolto diversi ministeri pastorali e accademici, e per ventidue anni sei stato Segretario di san Josemaría Escrivá de Balaguer, Fondatore dell’Opus Dei; e adesso governi fedelmente con lo stesso spirito la sua provvidenziale Opera.

Se volgi lo sguardo al lungo cammino sacerdotale che hai percorso, ricorderai senza dubbio i molteplici impegni e difficoltà superati con la grazia divina, ma soprattutto ricorderai i tanti lieti eventi concessi da Dio a te e alla tua Prelatura personale. Nell’anno 1982, quando eri Segretario Generale, vedesti l’erezione dell’Opus Dei in Prelatura personale, della quale fosti immediatamente costituito Vicario Generale. Dodici anni più tardi, dopo il pio transito del nostro Venerato Fratello Álvaro del Portillo, fosti eletto Prelato della Prelatura personale; e, quello stesso anno, nominato Vescovo titolare di Cilibia. Nel 1995, qui a Roma, nella solennità dell’Epifania del Signore, il nostro amato Predecessore Giovanni Paolo II ti conferì la Consacrazione episcopale, segno evidente della sua benevolenza e fiducia.

Nel governare la tua Prelatura e contemplando in essa la grazia di Dio, non manchi di esortare i suoi membri, con l’esempio, gli scritti, la parola e i viaggi pastorali, a perseverare con cuore risoluto nel Signore (At 11,23). Quando stimoli i desideri di santità personale e lo zelo apostolico dei tuoi sacerdoti e laici, non soltanto vedi crescere il gregge che ti è stato affidato, ma offri anche alla Chiesa un valido ausilio nell’ur-gente evangelizzazione dell’attuale società. Nel campo della cultura e delle scienze, ti adoperi affinché l’annuncio cristiano sia portato in ogni luogo: ne è un chiaro segno la Pontificia Università della Santa Croce, recentemente costituita. Ti stanno a cuore la difesa della vita, della famiglia e del matrimonio, così come la formazione e la cura pastorale dei giovani.

Ricevi dunque, Venerato Fratello, questa prova del Nostro amore e benevolenza, insieme alla Benedizione Apostolica che, implorando la grazia divina, attraverso l’intercessione della Madre di Dio, la Beatissima Vergine Maria, e di san Josemaría Escrivá de Balaguer, impartiamo di tutto cuore su di te, e quindi sui Vescovi, sui sacerdoti, sugli uomini e sulle donne che appartengono a questa carissima Prelatura personale della Santa Croce e Opus Dei e su tutti coloro che, colmi di gioia, celebrano con te questo singolare giubileo.

Dal Vaticano, il giorno 9 di luglio dell’anno 2005, primo del Nostro Pontificato

BENEDETTO P.P. XVI

Romana, n. 41, Luglio-Dicembre 2005, p. 204-206.

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