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Intorno al 26 giugno

La festa del Beato Josemaría, il giorno 26 giugno, è stata celebrata nelle chiese di tutto il mondo, dall’Asia e l’Oceania all’America del Nord e del Sud. Uno dei punti più orientali in cui si è celebrata la Messa in suo onore è stato Taipei, la capitale di Taiwan, dove monsignor Joseph Ti-kang, Arcivescovo della città, ha officiato il Santo Sacrificio davanti a un centinaio di fedeli.

In occasione del 26 giugno in quasi tutti i Paesi d’Europa è stato possibile assistere a una Messa in onore del Fondatore dell’Opus Dei. In Italia la festa del Beato Josemaría è stata celebrata liturgicamente in molte grandi città: a Modena e a Ferrara, per citare due centri urbani storici dell’Emilia-Romagna, gli Arcivescovi, rispettivamente, Mons. Benito Cocchi e Mons. Carlo Caffarra, come molti altri Ordinari locali, hanno presieduto personalmente nelle loro cattedrali la celebrazione eucaristica. Ma queste celebrazioni si sono svolte anche in piccoli paesi e nei quartieri periferici, come a Sesto San Giovanni, un agglomerato della cintura industriale di Milano, dove don Marco Brusca, sacerdote della Prelatura, ha celebrato una Messa nella basilica di Santo Stefano, alla quale hanno assistito più di duecento persone.

In Polonia sono state celebrate Messe in varie diocesi, come Varsavia-Praga (suffraganea di Varsavia), Cracovia e Lublino. Il Vescovo di Varsavia-Praga, Mons. Kazimierz Romaniuk, è stato il celebrante principale della prima.

Circa 350 persone hanno partecipato a Zagabria alla Messa in onore del Beato Josemaría che l’Arcivescovo, Mons. Josip Bozanic, ha concelebrato con numerosi sacerdoti nella chiesa di S. Pietro.

In Germania l’Arcivescovo di Paderborn, Cardinale Johannes Joachim Degenhardt, il 17 giugno ha celebrato una Messa in onore del Beato Josemaría nella Kapuzinerkirche; hanno concelebrato il Vicario Regionale dell’Opus Dei, Mons. Christoph Bockamp, e vari sacerdoti della diocesi. Il giorno 21 giugno ha avuto luogo a Berlino una Messa, nella Cattedrale di Sankt Hedwig, celebrata dall’Arcivescovo, Cardinale Georg Sterzinsky, il quale è intervenuto anche al ricevimento che si è tenuto dopo la Messa.

Mons. Zakarias Kamwenho, Arcivescovo di Lubango e Presidente della Conferenza Episcopale di Angola e São Tomé, il giorno 26 ha presieduto una concelebrazione nell’Oratorio del Beato Josemaría, contiguo al Collegio Universitario Montes Claros a Lisbona. Nella sua omelia ha ricordato che, negli anni in cui era in seminario, durante il pranzo si alternava la lettura dell’Imitazione di Cristo e di Cammino, e ha manifestato il desiderio che la Prelatura possa svolgere al più presto un’attività in Angola. Al termine della cerimonia è stata venerata una reliquia ex ossibus del Beato Josemaría.

Nella parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo di Tallinn, la Santa Messa è stata concelebrata da Mons. Philippe Jourdan, Vicario Generale dell’Amministrazione Apostolica d’Estonia, assieme a tre sacerdoti. Quasi un centinaio di persone si erano riunite nel tempio. Dopo le letture e il Vangelo, che è stato letto anche in russo, Mons. Jourdan ha parlato del significato dei santi nella Chiesa e ha concluso invitando tutti i presenti ad assistere alla cerimonia della Canonizzazione di Josemaría Escrivá il prossimo 6 ottobre. In Estonia quest’anno, per la prima volta, è stata celebrata una Messa in onore del Beato Josemaría a Tartu, l’antica capitale del paese, sede di una storica università.

Anche in Africa è stata commemorata liturgicamente la festa del Fondatore dell’Opus Dei. La cattedrale di Dar-es-Salaam, per esempio, è stata scenario di una affollata Messa in onore del Beato Josemaría. Non è stata questa l’unica città della Tanzania nella quale è stata celebrata la festa, malgrado che ancora in quel Paese la Prelatura dell’Opus Dei non svolga stabilmente il lavoro apostolico. In Costa d’Avorio ci sono state Messe a Abidjan e a Yamoussoukro, come tutti gli anni, e inoltre, per la prima volta, nella città di Yopougon: hanno assistito più di mille e cinquecento persone tra fedeli della Prelatura, cooperatori e amici. Anche a Douala, in Camerun, quest’anno per la prima volta è stata commemorata la festa del Beato Josemaría con una Messa celebrata dal Card. Christian Tumi il 27 giugno.

Nella chiesa di San José de la Montaña nella città di San Salvador il giorno 26 giugno c’è stata una concelebrazione eucaristica in onore del Beato Josemaría, presieduta da Mons. Fernando Sáenz Lacalle, Arcivescovo Metropolitano. Anche a Barranquilla (Colombia) la concelebrazione è stata presieduta dall’Arcivescovo, Mons. Rubén Salazar. Circa 400 fedeli riempivano la chiesa di Nuestra Señora de Las Gracias a Torcoroma, una delle più note della città.

Nella cattedrale di Manila il giorno 26 giugno, nella festa del Beato Josemaría, è stata celebrata la Santa Messa dall’Ordinario militare, Mons. Ramon Argüelles. A Cebù, sempre nella cattedrale, ha officiato il Cardinale Ricardo Vidal.

Romana, n. 34, Gennaio-Giugno 2002, p. 127-128.

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