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Strada intitolata al Beato Josemaría nella Città di Guatemala

Alle 10.30 di domenica 17 marzo, il Dott. Óscar Berger, sindaco della Città di Guatemala, ha ufficialmente designato la strada 23 della zona 13 come Via del Beato Josemaría Escrivá de Balaguer. Durante il suo soggiorno in Guatemala nel mese di febbraio 1975, il Fondatore dell’Opus Dei percorse questa strada per andare a benedire il terreno sul quale sarebbero stati costruiti gli edifici dell’attuale Istituto Femminile di Studi Superiori (IFES), la Residenza Verapaz e la chiesa di Nostra Signora della Pace.

Il Dott. Berger ha detto, a nome proprio e dell’intero Comune, che procedeva a quella designazione con grande gioia e gratitudine verso il Beato Josemaría, per le sue preghiere e per la spinta che diede a tante attività educative che sono al giorno d’oggi realtà di servizio nella Città di Guatemala.

Il Dott. Guillermo Mata Amado, a nome del Comitato organizzatore della decorazione della strada, ha ringraziato il sindaco e il Comune della Città del Guatemala per questa designazione, ed ha comunicato che nel prossimo futuro sarà costruita una piazzetta con un monumento e un bassorilievo del Beato Josemaría. Per i fedeli devoti al Beato, o che hanno ricevuto favori per sua intercessione, e per tutta la cittadinanza cattolica —ha proseguito il Dott. Mata— questo è un momento di grande gioia, considerando anche l’ubicazione della strada, che termina davanti al monumento dedicato a Sua Santità Giovanni Paolo II.

Il testo della targa, letto dal Rev. Francisco Wurmser Ordóñez, Vicario Regionale dell’Opus Dei nell’America Centrale, dice così:

Il giorno sedici febbraio mille novecento settantacinque, il Beato Josemaría Escrivá de Balaguer, Fondatore dell’Opus Dei, benedisse il terreno dove un giorno sarebbero stati eretti gli edifici dell’Istituto Femminile di Studi Superiori e della Residenza Universitaria Verapaz, dedicati alla promozione umana e spirituale della donna, e della Chiesa di Nostra Signora della Pace. Durante il suo soggiorno in Guatemala —dal quindici al ventitré febbraio— realizzò un intenso apostolato con la sua orazione e con i suoi ammonimenti paterni. Augurò al Guatemala e all’America Centrale una fioritura della vita cristiana. Nell’Aeroporto Internazionale La Aurora benedisse, il giorno della sua partenza, una moltitudine di persone. Questa strada ricorda il soggiorno e la benedizione del Beato Josemaría, che sono promessa di intercessione e protezione dal Cielo per questa Città.

L’atto si è concluso con la benedizione della strada da parte del Vicario Regionale della Prelatura, in presenza delle varie centinaia di persone convenute.

Romana, n. 22, Gennaio-Giugno 1996, p. 86-87.

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